La piastrinopenia definisce il riscontro di piastrine circolanti in numero inferiore a 150.000 unità per mm3 di sangue, rilevato all'esame emocromocitometrico effettuato con almeno due diversi anticoagulanti; delinea, dunque, un parametro indicativo della capacità coagulativa ematica (la quantità definita "normale" (o fisiologica) di piastrine nel sangue si aggira, in genere, tra le 150.000 e le 400.000 unità per mm3). La piastrinopenia, come intuibile, è quindi strettamente correlata alla sindrome emorragica piastrinica, che può manifestarsi in forme ed entità diverse in base al soggetto ed ai valori di piastrine circolanti nel sangue: chiaramente, aggravandosi l'una, si avranno ripercussioni anche sul quadro…
La sindrome di Alport è una condizione genetica caratterizzata dalla progressiva perdita della funzione renale ed uditiva nonchè, in alcuni casi, anche da patologie oculari. La causa è da ricercare nell'alterazione della composizione del collagene di tipo IV, uno dei principali costituenti delle membrane basali renali, uditive ed oculari. Il sintomo renale primario è costituito dalla microematuria (piccole quantità di sangue nelle urine, rivelabili solo con un esame microscopico) con possibili episodi di macroematuria (quantità visibile di sangue nelle urine), associati generalmente a stati influenzali o febbrili. Col trascorrere del tempo (normalmente in adolescenza) si manifestano proteinuria (presenza di proteine…
Ritorna a far parlare di sé ad intervalli di tempo alterni questa sostanza, scoperta da Robert Boyle nel 1661 tra le sostanze risultanti della distillazione secca (riscaldamento in assenza d'aria) del legno, poeticamente detto "Spirito del legno", si tratta di un veleno cellulare, la sua manipolazione richiede specifiche protezioni e produce diverse lesioni decisive per vari organi come il fegato il sistema nervoso centrale e la retina, è vietato il suo utilizzo dalla Legge n. 408 del 28 luglio 1984 che stabilisce: "è vietato l'impiego di alcol metilico nella produzione di alimenti e bevande, profumerie alcoliche, cosmetici e prodotti d'igiene…

Salute, Idrocefalo

Il termine "idrocefalo" definisce una grave malattia contraddistinta dal patologico accumulo di liquor nello spazio subaracnoideo e nei ventricoli cerebrali (il liquor è quel fluido limpido ed incolore permeante il sistema nervoso centrale, che protegge cervello e midollo spinale da eventuali traumi). La patologia si manifesta quando la pressione esercitata dal liquido cerebrospinale aumenta esageratamente: in tali circostanze, il paziente corre il rischio di subire danni cerebrali anche gravi. Riversandosi, il liquor in eccesso, nello spazio meningeo, il volume cranico tende ad aumentare. Dati statistici attestano una più frequente incidenza in età pediatrica (condizione patologica primitiva), considerando che la variante…
La febbre gialla è provocata da un virus appartenente al genere Flavivirus, cui appartengono anche quelli responsabili della dengue e dell'encefalite giapponese. La malattia, che colpisce principalmente gli esseri umani e le scimmie, si trasmette mediante puntura di zanzare Aedes. Va, comunque, precisato che l'infezione non si trasmette direttamente dal virus all'uomo: le zanzare sono, infatti, i vettori; sono, quindi, responsabili della trasmissione del virus all'essere umano. La malattia è endemica nelle aree tropicali dell'Africa, del Centro e del Sud America. Generalmente presenta due fasi distinte, ognuna delle quali caratterizzata da particolari sintomi; il più delle volte il periodo d'incubazione…