Sabato, 21 Dicembre 2024 17:16
Ritorna a far parlare di sé ad intervalli di tempo alterni questa sostanza, scoperta da Robert Boyle nel 1661 tra le sostanze risultanti della distillazione secca (riscaldamento in assenza d'aria) del legno, poeticamente detto "Spirito del legno", si tratta di un veleno cellulare, la sua manipolazione richiede specifiche protezioni e produce diverse lesioni decisive per vari organi come il fegato il sistema nervoso centrale e la retina, è vietato il suo utilizzo dalla Legge n. 408 del 28 luglio 1984 che stabilisce: "è vietato l'impiego di alcol metilico nella produzione di alimenti e bevande, profumerie alcoliche, cosmetici e prodotti d'igiene…

Salute, Idrocefalo

Il termine "idrocefalo" definisce una grave malattia contraddistinta dal patologico accumulo di liquor nello spazio subaracnoideo e nei ventricoli cerebrali (il liquor è quel fluido limpido ed incolore permeante il sistema nervoso centrale, che protegge cervello e midollo spinale da eventuali traumi). La patologia si manifesta quando la pressione esercitata dal liquido cerebrospinale aumenta esageratamente: in tali circostanze, il paziente corre il rischio di subire danni cerebrali anche gravi. Riversandosi, il liquor in eccesso, nello spazio meningeo, il volume cranico tende ad aumentare. Dati statistici attestano una più frequente incidenza in età pediatrica (condizione patologica primitiva), considerando che la variante…
La febbre gialla è provocata da un virus appartenente al genere Flavivirus, cui appartengono anche quelli responsabili della dengue e dell'encefalite giapponese. La malattia, che colpisce principalmente gli esseri umani e le scimmie, si trasmette mediante puntura di zanzare Aedes. Va, comunque, precisato che l'infezione non si trasmette direttamente dal virus all'uomo: le zanzare sono, infatti, i vettori; sono, quindi, responsabili della trasmissione del virus all'essere umano. La malattia è endemica nelle aree tropicali dell'Africa, del Centro e del Sud America. Generalmente presenta due fasi distinte, ognuna delle quali caratterizzata da particolari sintomi; il più delle volte il periodo d'incubazione…
La malattia da virus Marburg (precedentemente nota come febbre emorragica di Marburg) è stata identificata nel 1967 durante le epidemie a Marburg e Francoforte, in Germania, ed a Belgrado, nella ex Jugoslavia, a seguito dell'importazione di scimmie infette provenienti dall'Uganda. Può colpire sia persone che scimmie ed è, pertanto, una zoonosi. Il serbatoio del virus di Marburg è il pipistrello della frutta africano, Rousettus aegyptiacus, che vive nelle caverne ed è molto diffuso in Africa. La sintomatologia si manifesta in maniera improvvisa e rapida con forte mal di testa, dolori muscolari ed un acuto stato di malessere. Il primo giorno…
L'abbozzo testicolare si forma nell'utero, a livello del polo inferiore del rene. Da questa posizione, il testicolo migra lungo il tragitto che, attraversando il canale inguinale, lo porterà? al fondo della borsa scrotale nel corso del settimo mese di gravidanza. Un arresto di questa migrazione, a qualsiasi livello, determina il criptorchidismo, la condizione patologica nella quale, uno o entrambi i testicoli non sono visibili all'interno della sacca scrotale ed, in alcuni pazienti, non risultano neppure palpabili. Il 3% dei maschi nati a termine, e fino al 45% di quelli prematuri, ne è affetto; La percentuale scende all' 1% dai 3…