Il termine fimosi definisce la stenosi del prepuzio del pene. Il restringimento del tessuto prepuziale impedisce lo scorrimento dello stesso e quindi non permette di scoprire il glande. Non si tratta di una patologia ma di una caratteristica anatomica da cui possono derivare manifestazioni patologiche e problematiche anche gravi. Il prepuzio è la porzione di pelle che copre il glande e che fisiologicamente è in grado di scorrere e scoprirlo interamente. Il prepuzio ha lunghezza variabile. Generalmente il prepuzio copre completamente il glande con il pene non eretto. Con il pene in erezione il prepuzio tende a scivolare spontaneamente indietro…
Il termine fimosi definisce la stenosi del prepuzio del pene. Il restringimento del tessuto prepuziale impedisce lo scorrimento dello stesso e quindi non permette di scoprire il glande. Non si tratta di una patologia ma di una caratteristica anatomica da cui possono derivare manifestazioni patologiche e problematiche anche gravi. Il prepuzio è la porzione di pelle che copre il glande e che fisiologicamente è in grado di scorrere e scoprirlo interamente. Il prepuzio ha lunghezza variabile. Generalmente il prepuzio copre completamente il glande con il pene non eretto. Con il pene in erezione il prepuzio tende a scivolare spontaneamente indietro…
La sindrome di Marfan è una malattia sistemica del tessuto connettivo caratterizzata dall'associazione variabile di sintomi cardiovascolari, muscolo-scheletrici, oculari e polmonari. La prevalenza stimata è 1/5.000 casi, senza differenza tra i sessi. I sintomi possono insorgere a tutte le età e variano notevolmente tra le persone affette, anche all'interno della stessa famiglia. La sindrome è trasmessa come carattere autosomico dominante: ci troviamo perciò di fronte ad una malattia genetica grave, avente un'espressione fenotipica estremamente variabile (i difetti possono differire enormemente da famiglia a famiglia o da paziente a paziente). Il nome della malattia deriva dal pediatra francese che per primo…
La clamidia è un'infezione batterica causata da un microorganismo, Chlamydia trachomatis, trasmesso sia mediante rapporti sessuali vaginali, anali o orali che per via materno-fetale. Sebbene le manifestazioni sintomatiche risultino molto lievi, al punto da non essere spesso riconosciute dalle persone affette, le conseguenze a carico dell'apparato riproduttivo, specie femminile, possono essere molto gravi. Si trasmette generalmente, come precedentemente accennato, attraverso rapporti sessuali di ogni tipo, vaginali, anali e orali. Una donna gravida infetta può, durante il parto, passare al neonato l'infezione, che si manifesta come un'infiammazione agli occhi ed all'apparato respiratorio. Risulta, infatti, una delle prime cause di congiuntivite e…
Col termine Epidermolisi Bollosa (EB) si definisce un gruppo di rare malattie genetiche della pelle, di natura autoimmune, caratterizzate, cioè, dalla presenza di autoanticorpi rivolti contro alcune componenti del collagene presenti nella membrana basale, a livello della giunzione fra il derma e l'epidermide. Quest'interazione, evidente per la comparsa di lesioni bollose, può essere acquisita o ereditaria. La prima compare generalmente in soggetti adulti e si può associare ad alcune patologie reumatiche o neoplastiche, come l'artrite reumatoide ed il linfoma di Hodgkin. Lo sviluppo della dermatosi può essere collegato, inoltre, all'assunzione di particolari classi di farmaci. Quella ereditaria, invece, dipende da…