Da alcuni giorni sono stai pubblicati i risultati delle elezioni amministrative tenutesi nel mese di Giugno, e che dopo i primi commenti a caldo positivi e negativi, dove ciascuno ha espresso la propria opinione adducendo vittorie e sconfitte, possiamo fare una analisi più obiettiva e trasparente e senza dubbio oggettiva.

Ha vinto Renzi ed il PD, che ha avuto circa 56 sindaci al ballottaggio, anche se ha perso le città più importanti e le sue principali roccaforti, Genova e Sesto San Giovanni.

Ha vinto Salvini che è riuscito a prendere anche comuni del sud, e insieme a Berlusconi hanno vinto a Genova e Sesto San Giovanni togliendo queste città all’egemonia di sinistra.

Ha vinto Berlusconi, che ha potuto dimostrare la sua forza, e la sua intramontabile leaderschip all’interno di una coalizione di Centrodestra, da replicare e quindi da promuovere nonostante certe leggi appositamente promulgate contro di lui, gli impediscano di poter partecipare.

Ha vinto la Meloni , che agganciata alla coalizione, può anch’essa esprimere la sua opinione e far pesare la sua determinazione.

Ha vinto Grillo ed il suo movimento, che ha preso 8 sindaci su 10 che erano in ballottaggio.

Ha vinto Pizzarotti a Parma, dimostrando così di essere il sindaco uscito dal M5S, espulso da Grillo e che da solo con la sua lista civica ha sbaragliato tutti.

Ha vinto Orlando, Sindaco di Palermo, che al primo turno e grazie ad una legge regionale ha dato lui il mandato raggiungendo il 40% dei voti espressi.

Ha vinto la confusione regnante a Trapani, dove il sindaco non è stato eletto pur essendovi un solo candidato.

Ha vinto il Governo che con un Consiglio dei Ministri Straordinario ha potuto favorire una banca permettendo l’annessione di un’altra banca alle condizioni migliori e non modificabili.

Hanno vinto i trafficanti di schiavi che in un solo giorno hanno potuto “Caricare” oltre 15.000 disperati dalle coste Libiche per trasferirli in Italia.

Ha vinto l’Europa, che vede sempre più sottomessa l’Italia, così come la Grecia, di cui nulla si sa più.

Hanno vinto i media che sono riusciti a glissare i problemi Italiani concentrando articoli ed incontri su chiacchiere poco edificanti inerenti scenari politici che di certo a nulla servono se non a far pubblicità ad i soliti noti e renderli sempre più “Incredibili”

Hanno vinto i “NORMOFOBI” che sempre di più attaccano la normalità.

A questo punto c’è da chiedersi: chi ha perso?

La risposta è più semplice di quanto si possa immaginare, hanno perso coloro i quali non hanno peso, non contano nulla e devono subire ciò che loro viene imposto senza possibilità di agire o contestare.

Gli Italiani, ignorati e presi in giro nonostante per ben tre volte hanno espresso il loro volere, Referendum Costituzionale con adesione elevatissima, referendum sui buoni lavoro, oltre tre milioni di firme raccolte, elezioni amministrative, con un assenteismo incredibile, ancora oggi devono vedere personaggi delegittimati e mai eletti, imporre il loro indiscusso volere e le loro ideologiche volontà dettate da forze di potere economico predominanti.

Ha perduto il popolo dei lavoratori, travolto da leggi sconclusionate e senza logica che hanno azzerato ogni diritto sociale ed etico.

Hanno perso i disoccupati, che piuttosto che vedere impegnati chi dovrebbe far di tutto per promuovere il lavoro, magari defiscalizzando e sburocratizzando aziende, imprese e piccoli imprenditori per rimettere in moto una economia oramai inesistente, si vede ulteriormente penalizzata da tasse e balzelli sempre crescenti con ulteriori aggravi.

Hanno perso i clandestini, che presi dalle coste libiche da taxi-navi vengono stipati in condizioni inumane in Italia, per poter meglio attuare quello che oramai chiaramente l’ Europa impone, la sostituzione razziale.

Ha perso la sanità, oramai completamente allo sbando e dove norme rigide, come quella appena varata sulle vaccinazione obbligatorie, dimostrano chiaramente che servono solo pulire la coscienza sulle eventuali malattie importate attraverso i clandestini, mentre per il resto, si garantisce la soppressione.

Ha perso il contribuente onesto, che talmente vessato e oppresso non riesce più a pagare i tributi diventando così delinquente ed evasore.

Hanno perso i poveri, che oramai non sono degli più di alcuna dignità e per sopravvivere sono costretti a prostituirsi a rubare, e se proprio non riescono a suicidarsi.

Ha perso la Signora che a Torino si è data fuoco perché nessuno vuol riconoscergli i suoi diritti.

Hanno perso i Giovani Italiani, costretti ad andar via dal loro paese.

Ha perso L’Italia, non solo con la partita di calcio under 21 ma nel suo sviluppo democratico, industriale, sociale, economico, tributario, sanitario.

Ha perso il popolo in tutte le sue aspirazioni , dove le speranze non esistono più.

In attesa delle prossime elezioni non rimane che esprimere questo sentimento:

Mentre l’Europa vola, L’Italia muore.