Faccia a Faccia con l’autrice Penelope Delle Colonne

Pubblicato in Cultura

 1. Chi è Penelope Delle Colonne, parlaci un po di te, chi sei e cosa fai nella vita?

Mi chiamano Penelope, Penelope Delle Colonne,

amo la cucina orientale, lascio fogli e disegni sparsi in giro, prego con le ginocchia supplici, butto sale dietro le spalle, ho studiato le lettere e poco i numeri. Dicono che sono strana perché ho bevuto troppi caffè notturni in compagnia del vecchio Thomas Mann, della signorina Emily Dickinson e dello squattrinato Iginio Tarchetti Ugo. Mia sorella è la Luna, mio fratello il cielo di notte e i miei starnuti le stelle.

2. In che situazione ami scrivere i tuoi libri? Di notte, di giorno, in viaggio, in una stanza particolare o in un momento preciso della giornata?

In viaggio scrivo stralci, sensazioni che poi, di notte, rendo coerenti col resto della narrazione.

3. Come nasce 'Vodka & Inferno'? E' autobiografico?

Tutti i miei figli di carta hanno una parte di me. Ognuno di loro è un mio difetto portato ai massimi livelli.

4. Per descrivere i protagonisti del tuo racconto a chi ti sei riferita nella vita reale? Esistono o sono frutto della tua fantasia? Se sono il frutto della tua fantasia, come li hai costruiti i discorsi ed i comportamenti di chi non è mai esistito? Ti sei appoggiata a qualche frammento di razionalità?

Sono tutti me elevati a potenza.

5. Cosa ti ha dato principalmente l'ispirazione per la scrittura del tuo libro?

Tarantino, Tim Burton, Emily Dickinson, Thomas Mann, l’opera lirica, Walter Scott, Bukowski, Suskind, Bach e una spruzzata di Scapigliatura.

6. Quando hai incominciato a scrivere?

13 anni ma ho sempre inventato storie. Avevo 10 anni quando sognavo un Viktor super tecnologico.

7. Eri sicura di diventare una scrittrice?

Non sono ancora una scrittrice.

8. Ci sono scrittori disciplinari, metodici, che stilano scalette e rileggono mille volte i loro scritti e autori che istintivamente buttano giù frasi su frasi fino a comporre un romanzo. Tu? Che scrittore sei?

Scrivere per me inizia dallo scheletro. Prima compongo uno scheletro (l'impianto basilare della storia) e poi lo riempio di muscoli (dialoghi profondi, scene e capitoli nuovi) e infine la pelle (frasi che ho scritto in giro).

9. Quante storie, romanzi, racconti, libri e-book hai scritto finora?

Uno. Vodka&Inferno- La Morte Fidanzata. Prossimamente, in uscita, Vodka&Inferno- Baciami, Giuda.

10. Qual è il tuo pubblico ideale? A chi lettore pensi quando scrivi?

Io sono per i respinti, i falsi mostri, i diseredati quelli che non si meritano nemmeno uno sguardo ma che io guardo per ritrovare i miei occhi nei loro.

11. Prossimamente... cosa hai in programma?

Vodka&Inferno vol 3, Dark Arcadia.

 

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