Di Nicola Quaranta Un giovane extracomunitario martedì mattina, ubriaco, ha prima disturbato i clienti di un supermercato di via Dolcetta, a Cagliari, e poi preso a calci e pugni i poliziotti che lo stavano arrestando, era finito in cella lo scorso maggio: sarebbe uno degli scafisti che hanno trasportato parecchi migranti soccorsi al largo della Libia e portati a Cagliari. Causandone la morte di alcuni.Il giovane, 26 anni, della Guinea, era libero in quanto avrebbe agito in stato di necessità. Ma aveva un decreto di espulsione.A distanza di quattro mesi Souleyman Kieta è finito di nuovo in cella per resistenza.Uno degli agenti picchiati durante il maldestro tentativo di fuga è finito in ospedale con venti giorni di cure.