La Malattia di Whipple è un'infezione batterica che colpisce frequentemente il sistema gastrointestinale; interferisce con la digestione alterando la composizione degli alimenti, in particolare di grassi e carboidrati, ostacolando la capacità di assorbimento dei nutrienti. Può infettare anche altri organi e risultare, quindi, molto grave, diffondendo, nello specifico, a cervello, cuore, articolazioni ed occhi. L'incidenza, nei paesi del centro Europa, è inferiore ad 1 per milione l'anno ed il quadro clinico risulta variabile. Alcuni sintomi frequenti, sebbene non necessariamente presenti, sono: perdita di peso, poliartrite, diarrea/malassorbimento, febbre, linfadenopatia, valvulopatia cardiaca, endocardite (negativa all'esame colturale), pleurite, malattia infiammatoria dell'occhio e tenosinovite…

Salute: la Parotite

La parotite è una malattia infettiva causata da un virus appartenente al gruppo dei Paramyxovirus, il cui segno più evidente è la tumefazione delle ghiandole salivari; in particolare, l'ingrossamento delle parotidi, poste sotto i padiglioni auricolari e dietro l'angolo della mandibola, conferisce al viso il caratteristico aspetto, da cui il nome popolare di "orecchioni". Come il morbillo, la rosolia e la varicella, si trasmette soltanto da persona in persona. Prima dell'avvio di programmi estesi di vaccinazione, la si definiva una malattia tipicamente infantile, con frequenza massima fra i bambini dai 5 ai 9 anni, un terzo dei quali non manifesta…

Salute: Amebiasi

Il termine amebiasi identifica la generica presenza del parassita Entamoeba histolytica all'interno dell'organismo; tale presenza può essere sostanzialmente asintomatica ed innocua, ed in tal caso si parla di infezione amebica commensale, oppure produrre lesioni dei tessuti accompagnate a sintomi severi, primo fra tutti la dissenteria. In quest'ultimo, si parla di malattia amebica. L' amebiasi è un agente infettivo protozoario capace, a differenza delle altre specie del genere Entamoeba, di penetrare la parete del colon ed indurre patologia sia localmente che a livello extraintestinale (ad esempio ascessi epatici necrotici). Si stima che, a livello mondiale, circa il 10% della popolazione ospiti,…
La difterite è una patologia infettiva acuta provocata dal batterio Corynebacterium diphtheriae che, entrato nell'organismo, rilascia una tossina in grado di danneggiare, o addirittura distruggere, tessuti ed organi. Fra questi ultimi, quelli coinvolti variano a seconda della tipologia di batterio: la più diffusa colpisce la gola, il naso e, talvolta, le tonsille, mentre un'altra, presente soprattutto nelle zone tropicali, provoca ulcere della pelle. Più raramente, l'infezione coinvolge la vagina o la congiuntiva. E' presente in molte parti del mondo. Una vasta epidemia abbattutasi sui Paesi dell'ex Unione Sovietica negli anni '90, ha causato 157.000 casi riportati ed oltre 5.000 decessi.…
Gli intrugli malefici della chimica non sono la soluzione alla gestione del diserbo in ambito di sostenibilità agricola ed alimentare. Dopo decenni di lunghissimi dibattiti ed elucubrazioni sui diserbanti chimici è emerso a loro carico un giudizio “CMR”, riconosciuto peraltro anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. CMR sta per “cancerogeno, mutogeno, riproduttivo”: ciò vuol dire che la biodegradabilità dei diserbanti chimici è solo parziale e che, perciò, sono destinati a permanere nel terreno per lunghissimi tempi penetrando nelle coltivazioni agricole e danneggiando la salute umana d animale in maniera irreversibile. Dal 2014 è in corso una campagna di sensibilizzazione ed informazione…