Il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e la sua amministrazione si preparano a una settimana cruciale con l'avvio di negoziati mirati a porre fine al conflitto tra Russia e Ucraina. Trump ha annunciato l'invio di una delegazione di alti funzionari statunitensi in Arabia Saudita, con l'obiettivo di avviare un possibile accordo di pace tra le due nazioni in guerra dal febbraio 2022. L'inviato speciale di Trump in Medio Oriente, Steve Witkoff, ha rivelato durante un'intervista a Fox News che lui e il consigliere per la sicurezza nazionale, Mike Waltz, partiranno per l'Arabia Saudita domenica sera. A loro si unirà il segretario di Stato Marco Rubio, che raggiungerà il gruppo dopo aver partecipato alla Conferenza internazionale sulla sicurezza di Monaco e a un incontro con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a Gerusalemme. L'Arabia Saudita, in questa fase, si conferma come un attore chiave nel tentativo di mediazione internazionale. La scelta di Riyad come sede dei colloqui evidenzia il ruolo crescente del Paese nelle dinamiche geopolitiche globali e nella gestione delle crisi internazionali. L'incontro in Arabia Saudita segue l'annuncio fatto da Trump la scorsa settimana, in cui ha dichiarato che il presidente russo Vladimir Putin ha accettato di avviare immediatamente colloqui di pace. Durante una conferenza stampa, Trump ha sottolineato l'importanza di questo passo: “La prossima settimana c'è un incontro in Arabia Saudita”, ha dichiarato l'ex presidente. “Non sarò presente né io né il presidente Putin, ma vi parteciperanno alti funzionari, compresi rappresentanti dell'Ucraina. Vedremo se riusciremo a porre fine a questa guerra. È stata una guerra orribile, feroce e sanguinosa, e vogliamo finirla.” Durante la sua campagna elettorale del 2024, Trump aveva promesso che avrebbe messo fine alla guerra tra Russia e Ucraina se fosse stato rieletto, affermando inoltre che il conflitto non sarebbe mai iniziato se lui fosse stato presidente in quel momento. Ora, con l'avvio di questi negoziati, la sua amministrazione intende dimostrare la capacità di influenzare gli equilibri geopolitici anche fuori dalla Casa Bianca. Resta da vedere quale sarà l'efficacia di questa iniziativa diplomatica e se le parti coinvolte riusciranno a trovare un terreno comune per un cessate il fuoco duraturo. L'incontro in Arabia Saudita rappresenta un'opportunità significativa per esplorare soluzioni concrete e aprire una nuova fase nei rapporti tra Mosca e Kiev.
Di Umberto Onorato