La silloge poetica del Gaudino edita dalla Casa Editrice Kimerik nel Gennaio 2018; EAN: 9788893755337 ISBN: 8893755335 dalla Collana Karme; 120 pagine a 13 Euro disponibile sui maggiori store online e in libreria. Descrizione del Libro: In alcune poesie le frasi sembrano quasi palpitare diffondendo attorno atmosfere e significati che si propagano in chi legge, come eco in cui riconoscere sogni e ricordi, amore e dolore. Le sue poesie sono vissute sulla propria pelle, nel proprio cuore, essendo frutto di una profonda introspezione, svolta nella ricerca di una risposta riguardante la tematica dell'amore nelle sue sfaccettature più importanti e incalzanti. La Copertina è un quadro di Lorenzo Maria Bottari di Milano, 'I Love Manhattan', 1990. Se perdi il filo segui il cuore sono Aforimi incatenati a Poesie profonde e sentite dell'autore con scrittura delicata e pura. Pino Gaudino oltre alla sua silloge poetica partecipa a diversi premi letterari come: Poeti italiani 2016; Antologia dei Poeti contemporanei 2017; Antologia Premio Nazionale Tempus Fugit; Premio Angelo la Vecchia; Mani in volo. Aforisma #12 Il momento di cambiare E' un secondo che passa lento, Un attimo che non ha rientro. Il momento di cambiare sta nel Cogliere il sapore delle tue lacrime... Da salate ritornano zuccherate. Amare è il sentimento più forte che può esserci al mondo. Note malinconiche risuonano nell'essenza di questa vita ricca di sogni perduti e speranze andate in fumo. Lettere buttate al vento di una vita destinta a sfrantumarsi nell'oblio della resistenza. Sono quì a leggere le sue pagine e rivedo me quando amori e speranze si persero tra l'essenza di questa esistenza. Batte forte all'esterno del mio cuore la voglia di scoprir i vani arcani che celano dietro ad un animo così sensibile e folle che gli ha permesso di scrivere versi così sentiti e belli. Scoprire che la pura e semplice libertà è il poter accarezzare il viso della giovane amata trovandosi a fare l'amore con i versi delle sue poesie: solo, intontito da un passato che sembra non avere fine. Ispirazione è donna, la stessa che ha travolto l'uomo virile che giace ormai tra i ricordi di una remota follia nascosta tra le lenziola di un'innata armonia. Le dita sfiorano le pagine di questa poesia che sembra essere scritta per una lettrice come me, priva di ogni legame con l'autore eppure il battere le pagine tra di esse sembra che i capitoli della vita trascorrino così velocemente che la vita sembra così frivola ed inerme ma se si leggesse ogni verso: rigo per rigo si scopre che c'è molto altro. Il mare che sfiora il cielo, l'ebrezza delle lettere nere che prendono vita sfiorando la drammatica sofferenza della delicata essenza di un profumo che prima viene perepito appena, poi diventa tuo e poi ne resta solo il ricordo. Ma di quell'essenza ricordi solo le note di testa ed il cuore che viene trasferita su ciò che si è costruito durante le pagine di quella vita, i figli. A Francesco e Davide Omnia Vincit Amor L'amore è più forte di qualsiasi cosa, Dona la vita, dà la speranza, infonde la gioia. I vostri sorrisi e gli abbracci, nati sempre dal cuore, Hanno illuminato la mia strada, Ridando il giusto valore e il senso compiuto A ogni piccolo momento passato insieme. Una valanga di emozioni ha travolto la nostra esistenza, Ora a tutto questo va posto un sigillo... Che si trova in queste mie pagine, Dove l'amore per l'amore diventa l'unica via. Amantes amentes Gli amanti sono pazzi, camminano nella Pioggia a piedi scalzi, Diventano lampi che cercano la propria tempesta Nei mari più solitari, Gli amanti si aggrappano al vento per arrivare Nel loro letto che albeggia sopra le nuvole. Frantumano ogni distanza con la forza del loro gioco, Controvertendo l'insostenibile presagio di una Porta senza maniglie, In una stanza color turchese che si affaccia Sopra una latta riempita di vetri colorati. Gli amanti non sono pazzi, diventano solo invidiati Perché fanno tutto quello che gli altri vorrebbero Per sé, Baciandosi nel sangue senza paura di contraddizioni In questo deserto umano. Gli amanti son guariti dal disegno del dolore Che fa enigmi con l'amore, Rimettendosi a passeggiare sopra un ponte Fatto da architetti che inventarono le ore. Gli amanti son diamanti solitari.