'Il Colore dell'inganno' un libro scritto dall'autore Eraldo Guadagnoli con la Casa Editrice Virginia Edizioni. Anno di pubblicazione: 2017, Pagine: 146 p., Brossura EAN: 9788899980061- ISBN: 978-88- 99980-06-1 Prezzo: 16,00 € L'Autore: Eraldo Guadagnoli è nato a Sulmona, in provincia de L'Aquila, nel 1974. Dopo aver conseguito gli studi umanistici e una specializzazione in Editoria e Comunicazione, collabora con diverse case editrici. Nel 2016, fa il suo esordio da autore con il romanzo 'Scacco al re'. 'Il colore dell'inganno' è il suo secondo romanzo. Recensione: I due detenuti Sefano Bellotti e Antonio di Paolo, s'incontrano in una delle tante celle del carcere di Rebibbia. Antonio cela dentro al suo zelo un grande segreto: il nascondiglio dei soldi rubati. Stefono Bellotti è un pregiudicato che ha scontato due anni nell'omonimo carcere. Giovane e bello; cattura il cuore della bellissima Miriam d'Anna figlia di un luminare della cardiologia. La penna del Guadagnoli inizia a prsentarci la storia con l'interrogatorio della giovane: Miriam d'Anna accusata di aver legami con il giovane pregiudicato. Ribelle e passionaria, nasconde un grande segreto. 'Miriam non si scompose, rispondendo seccamente: 'Assolutamente no. E' un bel ragazzo. Magari un pò grezzo con i suoi modi spicci. Però con me è stato gentile. Anzi se non fosse stato per lui...' Dialoghi in dialetto romano ed il modo in cui la mente del Guadagnoli presenta la narrazione sono molto simpatici e rendono la fluidità della lettura: artificiosa ma impeccabile. 'Mò capisco perché m'hanno fatto 'scì prima. Solo per faje vedè do' Antonio ha nascosto i i sordi.' Una breve ma interessante intervista all'autore: 1. Ci sono scrittori disciplinati, metodici, che stilano scalette e rileggono mille volte i loro scritti; e autori che istintivamente buttano giù frasi su frasi fino a comporre un romanzo. Lei? Che tipo di scrittore è? -Ogni volta che scrivo una storia, ho già una trama e un intreccio che sviluppo man mano; cerco di arrivare a scrivere quasi tutto il romanzo, per poi rileggerlo e apportare eventuali modifiche. Ma in genere adotto una via di mezzo: mentre tento di arrivare a fine prima stesura, rileggo continuamente ciò che ho scritto. 2. Stila una scaletta prima di scrivere un romanzo o un racconto o va dove la porta la storia? -La scaletta c'è sempre, anche per riordinare le idee. Ritengo che ogni autore abbia la sua. Per quel che mi riguarda, è capitato di scrivere un racconto secondo un certo fil rouge, e con una conclusione che già avevo in mente. Ma successivamente è capitato di dover modificare il finale, poiché nel frattempo altre idee mi hanno fatto modificare il corpo della storia. 3. Quale dei personaggi dei suoi libri assomiglia più a lei? -A dire il vero, ho sempre cercato di trasmettere qualcosa di mio a tutti i miei personaggi. Però, sono convinto che quel personaggio che mi somiglia tantissimo non c'è ancora. 4) Spiegaci in poche parole chi sei, cosa ami fare e qual è il ruolo della scrittura nella sua vita. -Io sono figlio di un insegnante, e quindi la lettura e la letteratura in genere mi accompagna sin dalla tenera età. Ho collaborato nella redazione di alcune case editrici, come editor e correttore di bozze e ciò mi ha permesso di capire alcuni passaggi che da lettore forte non erano evidenti. Amo scrivere, da sempre, anche se ho iniziato a pubblicare in età matura. 5) Qual è stato il percorso che le ha permesso di pubblicare il suo libro? -Il percorso che ho seguito è stato casuale, anche se la tentazione c'è sempre stata. E consiglio sinceramente a tutti coloro che hanno la volontà di dire qualcosa attraverso un manoscritto o un romanzo, di scegliere bene con chi pubblicare. 6) Prossimamente… -In cantiere ci sono altri romanzi: un noir che sta per essere consegnato, due romanzi storici e una pubblicazione di saggistica. Ho altre quattro tracce da sviluppare, ma è meglio fare una cosa alla volta. Romanzo eccitante con: interessanti e profondi colpi di scena. In vendita su: ibs.it, Amazon ed i cataloghi online e librerie.