Venerdì, 22 Novembre 2024 00:33

Renato Carpentieri e Barbara Rossi Prudente presentano al Duel Village 'Camera 431' In evidenza

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Al Duel Village arriva 'Camera 431',  il nuovo lungometraggio della regista casertana Barbara Rossi Prudente. Un docu-film, interamente girato tra Napoli e Caserta, impreziosito dalla voce narrante di Renato Carpentieri, vincitore nel 2017 delpremio come migliore attore ai Nastri D'Argento e del Premio Flaiano alla carriera. La regista e l'attore incontreranno il pubblico in sala giovedì 7 dicembre alle ore 21. Camera 431 è un vero e proprio esperimento sociale che racconta la quotidianità della vita della gente comune e dimostra che non bisogna essere necessariamente parenti, amici o amanti per condividere la verità di un incontro reale , incontri ai quali siamo sempre meno abituati nell'epoca della condivisione virtuale e dei social media. Al docu-film hanno partecipato infatti 50 cittadini comuni, 50 sconosciuti che hanno accettato di partecipare ad un appuntamento al buio e hanno condiviso per qualche ora la loro vita e la loro storia con una persona che non avevano mai incontrato prima. Dall'esperimento emergono voci, atmosfere e modalità personalissime di partecipare alle vite altrui. Dopo i successi registrati con 'Esterno sera' (vincitore del Premio Solinas) e 'La bambina deve prendere aria' (incentrato sull'emergenza rifiuti in Campania), Barbara Rossi Prudente, autrice anche di numerosi corti e documentari premiati in Italia e all'estero, torna a stupire il pubblico con un'opera in grado di fornire molti spunti di riflessione , interrogandosi tra l'altro su quanto il contesto, la personalità e il luogo siano in grado di influenzare le nostre relazioni. L'evento è organizzato dal Duel Village in collaborazione con Caserta Film Lab e Independent Duel.

TRAMA

Cosa succede se una persona condivide un luogo intimo, come una camera d'albergo, con uno sconosciuto di cui non ha mai sentito parlare, né ha mai incontrato prima? Dall’esperimento emergono voci, atmosfere e modalità personalissime di partecipazione alla vita altrui. 
Gli Sconosciuti nella Camera 431 dimostrano che non bisogna essere amici, familiari o amanti per poter condividere un letto e la verità di un incontro.

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