Il Think Thank Rete Liberale organizzò un convegno il 9 Aprile 2014 a Roma dal titolo: Trentacinque anni dopo il trionfo: quali prospettive per il Thatchersimo? La sala del Fuis era gremitissima e molto qualificata: cito ad esempio, per restituirvi l’atmosfera, in prima fila, Paolo Guzzanti; volgendo lo sguardo indietro, Don Beniamino Di Martino, il prof. Lorenzo Infantino.
Riccardo Lucarelli, presidente di rete Liberale, ha voluto raccogliere gli atti di quel fecondo pomeriggio romano per coloro che non erano presenti e per tutti i fan “liberaloidi” being conservative.
Il libro di Lucarelli dal titolo "Margaret Thatcher - Leadership e libertà" edito da historica edizioni di Francesco Giubilei contiene i contributi di autorevoli esponenti del mondo liberale italiano, come la prefazione di Paolo Guzzanti e le conclusioni del Prof. Antonio Martino.
Le trascrizioni dei relatori, Lorenzo Castellani, Cosimo Magazzino, Giuseppe Mele e Giacomo Zucco, oggetto del volume, ripercorrono la complessa vicenda thatcheriana, mettendone in luce i tratti in comune con quella italiana di oggi. Infatti, la Gran Bretagna del 1979 era di fatto un Paese socialista con un bilancio pubblico ormai vicino al collasso per responsabilità dei “laburisti spendaccioni” e la Thatcher si fece, quindi, promotrice di una drastica campagna di privatizzazioni delle imprese e dei servizi statali, aprendo nel contempo un durissimo confronto con i sindacati per il contenimento dei salari e della spesa pubblica. Le comparazioni sono sempre difficili e improprie, ma d’altra parte, non era questa l’intenzione del’’associazione promotrice dell’evento, che intendeva rinvigorire una idea chiara di ricetta economica per sterzare dalla retorica della fu rivoluzione liberale e far tesoro delle esperienze mancate e deluse, portare avanti un’idea di destra liberale autenticamente conservatrice.
Riccardo Lucarelli (Roma, 1982). Laureato con Lode in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi Roma Tre, collaboratore del quotidiano l’Opinione, è professionista accreditato della Fondazione Italia USA. Dal 2008 è presidente dell’Associazione Rete Liberale con la quale porta avanti battaglie contro l’oppressione scale e burocratica. Di recente ha pubblicato Oltre la scuola austriaca. Bruno Leoni: il libertario italiano, edito da Eclettica.