Gianni Boncompagni ci ha lasciati! Talent scout, autore televisivo e radiofonico, regista, conduttore, insomma un creativo, un eclettico a 360 gradi che con Renzo Arbore ha segnato in positivo la storia dello spettacolo! Sorvolando sugli inevitabili gossip anche fuori luogo e che rasentano come sempre il codice penale e che infrangono quello morale e la pieta' dei defunti, credo che il Nostro sia stato davvero uno straordinario! Si racconta che ad appena 18 anni lascio' la sua natia Arezzo e, senza una lira, raggiunse la Svezia per poi ritornare in Italia dopo 8 anni con strabilianti idee e una apertura mentale senza pari! E da qui iniziare una carriera autoriale nel mondo dello spettacolo innovativa e di gran classe e lungimiranza! Questo per dire e per constatare che l'apertura mentale, le grandi idee, l'eclettismo, il talento, la visione dell'oltre ed anche la temerarieta' nel lanciarsi senza paracadute, non sono doni e qualita'.." tutte ad un chilo"che si acquistano al Supermercato! Se si crede in se stessi e si vuole essere dei creativi nella vita bisogna "osare", anche se cio' costa sacrifici e sfanculamenti! Questo e' il messaggio che affido a chi, molto vicino a me e tutti quelli che credono nella creativita', acche' insistano e OSINO sempre! Buon viaggio, Gianni.