Sabato, 23 Novembre 2024 10:32

Pirozzi: «Le notizie che ci sono giunte oggi dall’ASL sono positive ma non abbassiamo la guardia perché queste saranno settimane cruciali. È una battaglia che vinceremo se resteremo uniti e compatti nel rispetto delle regole. Oggi ho deciso di scendere in strada personalmente con la polizia municipale per punire i trasgressori».

Sono stati giorni di intenso lavoro, quelli scorsi, che hanno imposto alla macchina amministrativa del comune grandi sacrifici e grandi sforzi nel contrasto della diffusione del Covid-19. In questi giorni la popolazione è stata costantemente aggiornata sulle attività comunali, sulle condizioni di salute del così detto paziente 1 e sul risultato dei tamponi che sono stati effettuati su alcuni cittadini. Rispetto all’emergenza Covid-19 la situazione, ad oggi, è così riassumibile: 4 i pazienti risultati positivi (di cui 2 ricoverati presso l’ospedale di Caserta; 1 in quarantena presso la residenza di parenti a Napoli; 1 in quarantena presso la propria residenza a Santa Maria a Vico).

Nella giornata odierna, l’ASL ha provveduto a comunicare l’esito di 4 tamponi effettuati su cittadini di Santa Maria a Vico, risultati tutti negativi. Nello stesso tempo ha informato il comune che domani sarà tolto l’obbligo di quarantena a tutte le persone che avevano avuto contatto con il paziente 1.

Si rimanda alla giornata di domani, invece, l’esito di 8 tamponi effettuati a tutti i parenti stretti dei concittadini che in questi giorni sono risultati positivi.

Il sindaco Pirozzi: «Le notizie che ci sono giunte oggi dall’ASL sono positive ma non abbassiamo la guardia perché queste saranno settimane cruciali. È una battaglia che vinceremo se resteremo uniti e compatti nel rispetto delle regole. Per cui non mi stancherò mai di ripeterlo: restiamo a casa! È l’unico modo per evitare il diffondersi del contagio. Coloro che saranno trovati in strada senza alcuna motivazione saranno verbalizzati. Oggi io e gli agenti della polizia municipale abbiamo fermato circa 20 persone. Di queste, la maggior parte era in possesso di una regolare autodichiarazione per lo svolgimento delle attività di necessità; al contrario, alcune persone, che non hanno mostrato ragioni valide per giustificare la loro presenza in strada, sono state denunciate e poste in quarantena obbligatoria per 14 giorni».

 

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