Michele Martucci, candidato della Lega alle prossime Regionali in Campania, detta la sua ricetta in vista della riapertura delle scuole con l’emergenza Covid ancora in atto. Martucci, molto sensibile ai problemi dei giovani studenti e di tutto il personale scolastico, si è confrontato con numerosi dirigenti e molti operatori del settore. “Per me la parola chiave per risolvere il problema è una sola: turnazione. La rotazione riduce la presenza, dimezza le classi e risolve anche il problema logistico dei tanti banchi che mancano. Basterebbe il banco classico con un alunno per consentire il distanziamento”.
Così in una nota stampa il candidato, che sottolinea: “Metà classe in presenza e metà a distanza, certo c’è il problema delle mamme che lavorano, ma elargendo un bonus si potrebbe risparmiare sui banchi e si potrebbe accedere al recupero straordinario. Questo consente il rispetto delle distanze di sicurezza anche senza mascherine. Lasciare inalterato il personale con funzioni di controllo ed eventualmente assumere solo i sostituti dei lavoratori fragili, che resterebbero a casa, utilizzando le graduatorie vigenti”. Martucci fa un’altra proposta. “Bisogna deresponsabilizzare i dirigenti e i docenti, fermo restando le disposizioni di precauzione e le azioni di controllo delle temperature anche con ingressi scaglionati”, conclude Martucci, che resta in contatto con i presidi e le associazioni di categoria”.
“La Reggia di Caserta è unica al mondo come l’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere, secondo solo al Colosseo, Francolise con le ville romane, il Museo Archeologico dell’Antica Capua, Cales, Teanum Sidicinum, Sessa Aurunca, Aversa, l’Agro Atellano, rappresentano scrigni mai aperti che custodiscono la nostra storia.”
Così Michele Martucci, candidato alle prossime elezioni regionali nelle file della Lega su Caserta in una nota stampa. Martucci si pone una serie di domande e le rivolge ai politici che si sono alternati sulle poltrone che contano e all’elettorato con alcuni interrogativi repentini: “E’ illusorio pensare ad un trasporto metropolitano che metta a sistema le nostre più importanti e risalenti realtà? Come dimenticare che il Museo Campano è fuori dal circuito del ministero per i Beni Culturali?”. Domande alle quali l’aspirante consigliere regionale vuole dare delle risposte concrete in linea con quanto più volte sottolineato dal leader nazionale del Carroccio Matteo Salvini sull’argomento.
La scommessa di Martucci è appena stata lanciata. “Ringrazio tutti coloro – termina Martucci – che vorranno tributarmi il loro voto ed anche coloro che, senza votarmi, avranno dedicato qualche minuto del loro prezioso tempo ad ascoltare il pensiero di un candidato portatore di un importante rinnovo.
“Rinnoviamo”.