Domenica, 24 Novembre 2024 11:21

Un momento solenne: il trapasso di un'anziana signora. Per alcuni mamma, per altri sorella, per altri ancora nonna, come per Viola De Santis, appunto. La grande famiglia, grande e sbriciolata da mille incomprensioni e litigi, si trova riunita per l'ultimo saluto alla "tigre". In quella circostanza di morte, Viola si pone molti interrogativi sulla vita. Domande e riflessioni sul senso della famiglia, sui rapporti tra i componenti che erano lì accanto a lei. Andando indietro con la memoria, in un passato che non poteva essere poi così lontano, se la nonna era ancora tra loro, riaffiorano situazioni tanto assurde e diverse da sembrare distanti mille anni. La dolorosa, pesantissima situazione della nonna da giovane, la guerra, l'immane fatica di vivere. Cos'è, quindi, la morte...? Una liberazione? Una resa dei conti? Un momento che fa piangere alcuni e lascia altri indifferenti? C'è un detto che dice che chi muore lascia il posto a chi arriva...

Funzionalità e dettagli
Dettagli prodotto
Editore: Europa Edizioni
Data di pubblicazione: 7 mag 2018

RECENSIONE
Il titolo di questo subito mi ha incuriosita, scoprire quale sia questo posto per Victoria mi ha spinta ad aprire il libro senza neanche curiosare la sinossi scritta sulla quarta di copertina.
Un racconto che, a mio avviso, non ha una collocazione spazio temporale, ben definita perché i ricordi non hanno un tempo ma vivono nella mente delle persone. Spunti di riflessione, modi di fare, introspettivo, energico. Tutti gli ingredienti necessari per dipingere il trapasso alla morte.
In realtà questo "gioco" non lo fa in chi è sul letto di morte, ma la protagonista. Anche in questo caso l'autrice Evangelisti, anche se alla sua prima pubblicazione, ha dimostrato di avere una penna esperta confondendo il lettore ed apportare la giusta adrenalina che serve per leggere tutte le 96 pagine di un progetto stilistico importante.
È inutile negarlo, mi ci sono ritrovata in quelle pagine e spero: come ideologia e, filosoficamente parlando, della strada che si percorre quando una persona cara sta per venire a mancare. Un diario di vita, una morale per la vita, un espediente necessario da leggere per esorcizzare il lutto.
Da leggere e rileggere ogni volta che si ha bisogno di aggrapparsi in caso di disperazione.
Consiglio di leggere il testo, interpretando i dialoghi nel dialetto richiesto, risulterà a tratti anche divertente.
Brava Veronica Evangelisti.

“Senza la sovranità mineraria, le nuove generazioni non avranno altra scelta che quella tra suicidio e la disperazione”. 

Giacinto Auriti


RECENSIONE
Un vero e proprio manuale di saggistica che parte dalla fondazione terminando ai giorni nostri. L’impegno di coinvolgere rinomati avvocati nella stesura di questo manuale è stato di vitale importanza riempiendo il testo di nozioni fondamentali per la riuscita della stesura. 
Notizie importanti che, sapientemente, vengono riportate riempiendo il lettore d’informazioni importanti che, magari, nemmeno conosceva. 
Un vero e proprio tomo da studiare sui banchi di Giurisprudenza. 
Interessante e bello, complimenti all’avv. Pulcini per quest’idea.

L’autore
Antonio Pulcini svolge la professione forense a Roma, con patrocinio dinanzi alle Magistrature Superiori. Coautore di diversi testi giuridici.

Autore: Antonio Pulcini 
Editore: casa editrice Serena 
Genere: Saggistica 
Pagine: 229
Anno di pubblicazione: 2018

Come ogni giorno, al tramonto, una persona soleva recarsi in questi luoghi e iniziava a leggere un libro, narrando storie nuove e mai udite, racconti inediti, frutto dell’esperienza personale di vita.


RECENSIONE 

“I racconti della sera”, sono un chiaro esempio di come dal nulla, può uscir fuori una storia. 
Questo libro lo leggerei ad un bambino, prima di andare a letto. 
E quasi un intento pedagogico che affronta la penna dell’autore Faniello: insegna ai bambini come scacciare via la moderna tecnologia, come: Computer, cellulari, ecc…per dedicarsi a qualsiasi altra cosa, purché non perdano tempo con gli oggetti elettronici. I profumi di un epoca non troppo lontana, la ruralità dei paeselli di provincia, la vita contadina di persone umili che sono stati sopraffatti dalle moderne tecnologie. Insomma tutto ciò che un bambino moderno può e deve conoscere. 
Educativo, semplice, di facile lettura.


L’autore 

Domenico Faniello nato a Matera il 30 aprile 1975. Diplomato a pieni voti in ragioneria. L’ispirazione per scrivere “I racconti della sera” nasce dalle origini. La sua giovinezza vissuta nel ridente borgo La Martella, dove i valori come la ruralità e le condizioni contadine rappresentavano i fondamentali della vita quotidiana. Ha iniziato a scrivere da marzo 2018 ed ha partecipato a diversi Premi Letterari ed internazionali ottenendo importanti menzioni d’onore.

Autore: Domenico Faniello 
Editore: Lupi Editore 
Genere: Narrativa 
Pagine: 68 
Anno di pubblicazione: 2019 

L’assenza misteriosa di Nicolò al centro di Torino, spingerà Ester nella ricerca incessante del fratello, conducendola sino alla verità. Rimasta sola, senza più risposte ormai, affronterà le incertezze con coraggio, muovendo gli eventi del racconto tenendo tutti col fiato sospeso, vivendo la trama tra il passato e il presente in una dimensione onirica verso un viaggio sconosciuto ricco di emozioni, e in parte intriso da spunti e riflessioni; quasi sotto acqua rispecchiandosi nella fragilità umana attraverserà i ricordi e la felicità perduta. L’amore e l’incontro con Cesare inoltre uniranno le speranze di Ester, che abbandonandosi alla casualità, senza potere sfuggire alle occasioni, troverà le risposte che cercava, dove la realtà spesso si confonderà con l’immaginazione. Al di fuori della città poi, il divenire raggiungerà la soglia d’equilibrio che appeso ad un filo, collegherà per sempre i sogni alle diversità. 

RECENSIONE 

Un romanzo ricco di emozioni, un viaggio tra passato e presente di mondi sconosciuti. La scrittura risulta, agli occhi del lettore, una trama ben costruita e asciutta che fa rivivere le fragilità dell'essere umano, proprio come un equilibrio che ricollegherà sempre i sogni e le diversità l’una alle altre. Solo abbandonandosi alla casualità si troveranno le giuste risposte. Ho trovato spunti di riflessione intrise a carpire la vera essenza del libro. Piacevole, solletica la curiosità del lettore fino all'ultima pagina. Anche i protagonisti sono ben strutturati, sembra quasi che abbiano un’anima che vaga tra le pagine del testo senza smettere di prendere in considerazione la persona che le sfoglia. 

Autore: Rosario Adriano Orlando 
Editore: Elison Publishing 
Pagine: 124
Anno di pubblicazione: 26 dic 2018

Olivia, detta Olly, è un avvocato romano con una vita prevedibile e incanalata secondo dei binari prefissati, fino a quando
il suo mondo subisce uno scossone alla lettura del testamento di sua zia Flaminia, che le lascia in eredità un’inaspettata casa a Parigi.
Senza riflettere troppo, Olly si imbarca in questa prima vera avventura della sua vita, desiderosa di scoprire quali segreti nascondeva la zia.
Olly non ha fatto i conti con la paura e il destino che le metteranno di fronte un fascinoso quanto ombroso italiano…
Alberto è un imprenditore in viaggio d’affari a Parigi. È un uomo taciturno, introverso e di vedute diametralmente opposte a Olly. Dopo i primi battibecchi, però, si lascerà travolgere dalla strana caccia agli indizi della ragazza.
Le imprevedibili scoperte sul passato di zia Flaminia si mescolano con la confusione presente dei sentimenti tra i due giovani, divisi da un’algida fidanzata, gelosie inaspettate, un ex inopportuno e una data di matrimonio che incalza.
In una Parigi romantica e colorata, si intrecciano due storie, una passata e una presente, di amori sbagliati e proibiti, amori mai rivelati che non possono essere svelati al mondo.
Olivia si troverà così costretta a scegliere tra morale e passione.
Riuscirà Parigi con la sua magia a farla innamorare?
Funzionalità e dettagli
Dettagli prodotto
Data di pubblicazione: 26 lug 2018
Editore: Darcy Edizioni
RECENSIONE
La Gelli tesse la tela delle parole con grande maestria e consapevolezza di cosa sia scrivere un vero Romance. Un testo ricco di storia, sapiente struttura delle scene e dei personaggi. 
Ho riso, ho pianto. Un turbine di emozione che non lasciano trasparire niente. Il lettore non riesce a non staccare gli occhi da ogni singola parola. 
Ricerche storiche, ricerche dettagliate dell'ambiente. Insomma non riuscirete a fare a meno di Olly ed Alberto. 

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