Giovedì, 21 Novembre 2024 10:19

Come ogni giorno, al tramonto, una persona soleva recarsi in questi luoghi e iniziava a leggere un libro, narrando storie nuove e mai udite, racconti inediti, frutto dell’esperienza personale di vita.


RECENSIONE 

“I racconti della sera”, sono un chiaro esempio di come dal nulla, può uscir fuori una storia. 
Questo libro lo leggerei ad un bambino, prima di andare a letto. 
E quasi un intento pedagogico che affronta la penna dell’autore Faniello: insegna ai bambini come scacciare via la moderna tecnologia, come: Computer, cellulari, ecc…per dedicarsi a qualsiasi altra cosa, purché non perdano tempo con gli oggetti elettronici. I profumi di un epoca non troppo lontana, la ruralità dei paeselli di provincia, la vita contadina di persone umili che sono stati sopraffatti dalle moderne tecnologie. Insomma tutto ciò che un bambino moderno può e deve conoscere. 
Educativo, semplice, di facile lettura.


L’autore 

Domenico Faniello nato a Matera il 30 aprile 1975. Diplomato a pieni voti in ragioneria. L’ispirazione per scrivere “I racconti della sera” nasce dalle origini. La sua giovinezza vissuta nel ridente borgo La Martella, dove i valori come la ruralità e le condizioni contadine rappresentavano i fondamentali della vita quotidiana. Ha iniziato a scrivere da marzo 2018 ed ha partecipato a diversi Premi Letterari ed internazionali ottenendo importanti menzioni d’onore.

Autore: Domenico Faniello 
Editore: Lupi Editore 
Genere: Narrativa 
Pagine: 68 
Anno di pubblicazione: 2019 

Una breve intervista al dottor Luigi Leo, oncologo presso l’Ospedale Monaldi di Napoli.

Jamleh, una donna di quarantasei anni nata in Siria e moglie di un jihadista, viene lasciata dal marito che si unisce a un gruppo di guerriglieri. Quando un missile lanciato su Aleppo distrugge la sua casa, Jamleh decide di partire e il suo viaggio la porterà molto più lontano del previsto. Prima ad A'zaz, vicino al lago di Maydanki, dove incontra Thaira, una donna con la quale stringe un legame d'amore proibito, poi a Lampedusa, dopo un viaggio terribile sul Mediterraneo, e infine a Roma. Il paradiso però è sempre più amaro di quanto si immagini.

RECENSIONE
Dalle prime pagine ho percepito subito che non si trattava dei soliti romanzi semplici da leggere ma che aveva bisogno di “cure del dettaglio”. 
La Penna dell’autore Pepe interseca la storia bellica con la vita della protagonista. Costruisce e tale figura con grande sinergia e forza di vita. Riesce ad inserire, all’interno di uno scenario già articolato, una storia d’amore omosessuale, proibita, soprattutto in quel Paese. 
Anche se considerato un autore emergente riesce a costruire la struttura della storia, in modo: sapiente, lineare, con un chiaro scopo di lascia passare un messaggio importante. 
Nostalgico, doloroso, sofferto, pieno di emozioni che accompagnano il lettore fino all’ultima battuta. 
“Fortunato sia chi sfugge alla guerra per rincorrere la salvezza”.

Autore: Claudio Pepe
Editore: Leone Editore 
Traduzione: 
Genere: Romanzo
Pagine: 251
Anno di pubblicazione: 22 nov 2018

L’assenza misteriosa di Nicolò al centro di Torino, spingerà Ester nella ricerca incessante del fratello, conducendola sino alla verità. Rimasta sola, senza più risposte ormai, affronterà le incertezze con coraggio, muovendo gli eventi del racconto tenendo tutti col fiato sospeso, vivendo la trama tra il passato e il presente in una dimensione onirica verso un viaggio sconosciuto ricco di emozioni, e in parte intriso da spunti e riflessioni; quasi sotto acqua rispecchiandosi nella fragilità umana attraverserà i ricordi e la felicità perduta. L’amore e l’incontro con Cesare inoltre uniranno le speranze di Ester, che abbandonandosi alla casualità, senza potere sfuggire alle occasioni, troverà le risposte che cercava, dove la realtà spesso si confonderà con l’immaginazione. Al di fuori della città poi, il divenire raggiungerà la soglia d’equilibrio che appeso ad un filo, collegherà per sempre i sogni alle diversità. 

RECENSIONE 

Un romanzo ricco di emozioni, un viaggio tra passato e presente di mondi sconosciuti. La scrittura risulta, agli occhi del lettore, una trama ben costruita e asciutta che fa rivivere le fragilità dell'essere umano, proprio come un equilibrio che ricollegherà sempre i sogni e le diversità l’una alle altre. Solo abbandonandosi alla casualità si troveranno le giuste risposte. Ho trovato spunti di riflessione intrise a carpire la vera essenza del libro. Piacevole, solletica la curiosità del lettore fino all'ultima pagina. Anche i protagonisti sono ben strutturati, sembra quasi che abbiano un’anima che vaga tra le pagine del testo senza smettere di prendere in considerazione la persona che le sfoglia. 

Autore: Rosario Adriano Orlando 
Editore: Elison Publishing 
Pagine: 124
Anno di pubblicazione: 26 dic 2018

Olivia, detta Olly, è un avvocato romano con una vita prevedibile e incanalata secondo dei binari prefissati, fino a quando
il suo mondo subisce uno scossone alla lettura del testamento di sua zia Flaminia, che le lascia in eredità un’inaspettata casa a Parigi.
Senza riflettere troppo, Olly si imbarca in questa prima vera avventura della sua vita, desiderosa di scoprire quali segreti nascondeva la zia.
Olly non ha fatto i conti con la paura e il destino che le metteranno di fronte un fascinoso quanto ombroso italiano…
Alberto è un imprenditore in viaggio d’affari a Parigi. È un uomo taciturno, introverso e di vedute diametralmente opposte a Olly. Dopo i primi battibecchi, però, si lascerà travolgere dalla strana caccia agli indizi della ragazza.
Le imprevedibili scoperte sul passato di zia Flaminia si mescolano con la confusione presente dei sentimenti tra i due giovani, divisi da un’algida fidanzata, gelosie inaspettate, un ex inopportuno e una data di matrimonio che incalza.
In una Parigi romantica e colorata, si intrecciano due storie, una passata e una presente, di amori sbagliati e proibiti, amori mai rivelati che non possono essere svelati al mondo.
Olivia si troverà così costretta a scegliere tra morale e passione.
Riuscirà Parigi con la sua magia a farla innamorare?
Funzionalità e dettagli
Dettagli prodotto
Data di pubblicazione: 26 lug 2018
Editore: Darcy Edizioni
RECENSIONE
La Gelli tesse la tela delle parole con grande maestria e consapevolezza di cosa sia scrivere un vero Romance. Un testo ricco di storia, sapiente struttura delle scene e dei personaggi. 
Ho riso, ho pianto. Un turbine di emozione che non lasciano trasparire niente. Il lettore non riesce a non staccare gli occhi da ogni singola parola. 
Ricerche storiche, ricerche dettagliate dell'ambiente. Insomma non riuscirete a fare a meno di Olly ed Alberto. 

Seguici su Facebook